Nato in un altro secolo, Francesco è sempre confuso e per quanto cerchi di mettere ordine non ci riesce. Incantare anche chi non lo ama e ammaliare le proprie paure affrontandole: queste sono le sue aspirazioni. Le parole fin da bambino gli sono mancate, sfuggenti e irrequiete anche sulla carta; ma le immagini lo hanno soccorso e con loro descrive, racconta e affascina il suo mondo. Discretamente complicato, ama viaggiare anche perché questo gli permette di sperimentarsi in nuove vite. Si appassiona a progetti condivisi perché crede nella possibilità di collaborare e perché ha una profonda fede nel potere dell'arte. È in perenne ricerca di qualcosa che non sa ancora bene definire.
Ama l'estate, l'odore dell'erba bagnata, leggere un buon libro e baciare per ore.
Odia l'inverno, l'arroganza e le notti insonni.
La sua keyword è liquidità.
Il suo sogno è riuscire a farsi capire.